Tutto è interconnesso

"Rendi cosciente l'inconscio, oppure sarà lui a guidare la tua vita e tu lo chiamerai Destino" - C.G.Jung

Ogni cosa influenza la cosa più grande che la contiene e quella più grande influenza quelle più piccole che la costituiscono. Se ci pensiamo, possiamo notare come questo schema si ripeti dal micro al macro e viceversa, infinitamente (legge di analogia).

Nel nostro quotidiano possiamo notare cosa succede quando stiamo a contatto con una persona che sta male o è particolarmente "negativa". Le sue parole o anche la sola presenza silenziosa influenza il nostro campo energetico e quello dell'ambiente, lo sentiamo a pelle" come si suol dire, anche se non abbiamo piena coscienza di cosa significhi. E sappiamo bene cosa succede quando siamo noi ad avere un problema fisico o di stress emotivo: quel problema catalizza le nostre attenzioni, abbassa le nostre energie psico-fisiche, influenza i nostri pensieri in peggio. Quindi un sintomo psico-fisico è in grado di influenza il nostro stato generale e gli ambienti (luoghi e persone) in cui viviamo e viceversa, in modo più o meno evidente (noi siamo meno performanti e le relazioni con le persone più vicine ne risentono).

In forza di questa empirica consapevolezza, possiamo mettere maggiore attenzione alle cose che accadono dentro di noi e attorno a noi e alle eventuali cosiddette "coincidenze".. ma saranno veramente solo coincidenze (legge di causa-effetto)?

Da un'osservazione più attenta potremmo iniziare a verificare che ciò che ci accade nelle nostre manifestazioni (stato fisico del corpo e situazioni che viviamo) hanno una correlazione con certi pensieri e stati emotivi (legge di attrazione). Se andassimo a "scavare" dentro di noi potremmo trovare delle corrispondenze tra questi ultimi ed esperienze passate introiettate nell'inconscio e scoprire come trasformando queste esperienze, potremmo portare trasformazione nelle inizialmente dette manifestazioni nel mondo fisico  (legge dello spirito).

[Ho nominato tutte queste cosiddette "leggi universali", perché esistono pensieri filosofici che cercano di spiegare la cosmologia con asserzioni che esulano dal metodo sperimentale-scientifico introdotto da Galileo nel '500 e che pure possono essere validi in quanto osservabili e sperimentabili personalmente, agendo l'osservazione con distacco ed equanimità].

Possiamo quindi decidere di agire dall'interno per cambiare fuori, cercando dentro di noi le cause di ciò che ci accade esternamente, le emozioni che proviamo, lo stato fisico che abbiamo, le relazioni con persone e situazioni che viviamo.

Per esempio, se sto male perché quella persona o situazione mi fa arrabbiare o soffrire, continuando a nutrire tali emozioni combattendola perché non vedo altra via d'uscita, posso cambiare punto di vista e cercare in me, a livello inconscio, ciò che va in risonanza "negativa" con quella persona/situazione, elaborarlo comprendendo che insegnamento mi sta portando l'esperienza, rilasciare le emozioni dannose e verificare come cambiano in me pensieri, emozioni e reazioni alla situazione  e come cambia la situazione stessa spontaneamente. Questo processo è il medesimo che si può utilizzare per disattivare anche sintomi fisici.

Vorrei anche far notare che agire dall'interno corrisponde a "giocare in casa", essendo un territorio su cui abbiamo pieno potere di azione, utilizzando le opportune metodologie, mentre all'esterno confluiscono molte forze su cui non abbiamo potere di intervenire e dobbiamo continuare a combattere verso forze che ci snaturano e ci logorano nel tempo: aggressività, stress psico-fisico, manipolazione, sensi di colpa o di inadeguatezza o continue cure mediche che insieme ai benefici, se prolungate eccessivamente, possono intossicarci corpo e mente.

In certi momenti è utile farsi almeno un paio di domande: perché mi ritrovo a combattere in certe situazioni o per il mio stato di salute, cosa devo imparare? Posso trovare soluzioni, che mi permettano di smettere un po' alla volta di combattere e logorarmi?

Il ThetaHealing è una delle tecniche più efficaci per ricercare interiormente le risposte a questa domanda e portare trasformazione effettiva e concreta, dentro e fuori di noi: possiamo individuare il conflitto o blocco interiore a livello inconscio, risolverlo e cambiare le nostra visione, i nostri pensieri e la qualità dell'energia con cui andiamo in risonanza con il corpo, le persone, le situazioni, agendo il nostro potere creativo di manifestare la realtà consapevolmente, quindi nella direzione che vogliamo e per il nostro effettivo bene. 

Partendo dalla consapevolezza di poter cambiare certe situazioni sfavorevoli, e dalla determinazione di volerlo fare, possiamo sperimentare che il cambiamento interiore modifica la manifestazione materiale della nostra vita. Per esempio potremmo iniziare a stare sempre meglio psico-fisicamente o vedere risolversi certe situazioni di tensione, potrebbero arrivarci aiuti inaspettati, persone che ci sostengono, illuminazioni o ispirazioni, potrebbe addirittura accadere che i peggiori nemici diventino migliori amici.

Possiamo quindi decidere di agire dall'interno sul potere dell'inconscio di creare la nostra realtà, in virtù proprio del fatto che tutto è interconnesso.