Cosa accade 

in onde Theta ?


Cosa accade dentro di noi durante una sessione?

Ciò che è stato verificato nella tecnica del ThetaHealing e che si utilizza, è un abbassamento della frequenza delle onde cerebrali a onde Theta, mantenendo uno stato di presenza e coscienza, come accade in meditazione, in cui la persona può agire in ogni momento il proprio libero arbitrio. In questo stato possiamo far emergere, in modo spontaneo ma guidato, ricordi, sensazioni, emozioni relative ad esperienze anche molto lontane, che hanno creato credenze che generano in noi a loro volta situazioni attuali di difficoltà, sofferenza, blocchi e traumi, al fine di elaborarle, risolverle e trasformarle in modo utile e potenziante.

<<In particolare le onde Theta sono quelle associate ai livelli di maggior suscettibilità ipnotica, quelle che le persone in trance, quindi sotto ipnosi, generano in numero maggiore. Nello stato Theta, cioè quando le onde cerebrali rallentano, l'essere umano viene a contatto col suo profondo ed il suo cervello risulta maggiormente e più facilmente programmabile per attuare un cambiamento individuale, riscontrabile anche a livello qualitativo neurale. In caso contrario, quando invece la mente del soggetto è volta al mondo esterno, le onde cerebrali accelerano e per quanto un soggetto si sforzi di cambiare nel profondo, difficilmente produrrà un risultato (AMISI, 1998 - Ass. Medica Italiana per lo Studio dell'Ipnosi) - tratto dal sito dello psicologo Igor Vitale.>>

Le nostre esperienze rimangono registrate in noi sotto forma di credenze, di cui non abbiamo consapevolezza, per permetterci di crescere, evolvere. "Scavando", comprenderemo tali vantaggi e li porteremo alla coscienza, per trasformare e concludere la relativa, apparentemente negativa, esperienza. Importante è sapere che esistono credenze limitanti di base che sostengono molte credenze secondarie su più livelli, in una struttura che possiamo visualizzare ad albero, fino ad arrivare alle convinzioni consce, il cui collegamento è  impossibile da esplorare razionalmente. Pertanto individuando ed elaborando le credenze dannose di base, cambieranno automaticamente tutte le credenze secondarie ad esse collegate. Questo significa che già dal primo incontro, noteremo dei cambiamenti dentro di noi, a livello di emozioni, stati d'animo e pensieri e più sviscereremo il problema, più il cambiamento si trasmetterà anche al di fuori.


Questo processo ci libera dai blocchi e dalle sofferenze che ci limitano nel raggiungimento di obiettivi, nel benessere psico-fisico, nella serenità interiore, nelle sane relazioni, attraverso una profonda consapevolezza di noi stessi.


Vi siete mai chiesti perché certe esperienze continuano a ripresentarsi nella vita?

La saggezza popolare e l'esperienza comune ci danno la risposta: si continua a sbattere sullo stesso problema o problemi similari, finché non si impara ciò che dovevamo. L'insegnamento non è scontato e si può presentare con situazioni apparentemente diverse. 

Per esempio, se le relazioni amorose continuano ad andare male, si può celare una concatenazione di cause molto lontane dal nostro presente e dalla nostra volontà. E' il nostro inconscio che ci porta a finirle, perché ne trae un qualche vantaggio, per esempio perché ha registrato credenze  tipo: se sto in una relazione, perdo la mia libertà - ho bisogno di stare solo per realizzarmi nella vita - tutte le relazioni d'amore sono destinate a finire - non merito di essere felice per tutta la vita con la stessa persona - la famiglia rovina la vita - e così via. Queste credenze possiamo averle ereditate dalla famiglia o antenati lontani o da vite passate o possiamo averle interiorizzate dall'ambiente in cui siamo nati e cresciuti o dal contesto sociale e culturale in cui viviamo (1* vedi sotto). 

Il problema si ripropone finché non comprendiamo, risolviamo e portiamo a termine tutte quelle esperienze che hanno contribuito a creare il problema oggi. Risolvere significa portare alla consapevolezza e trasformare tutte le credenze limitanti create in certe situazioni, partendo dal problema attuale, accogliere, perdonare, fare pace con noi stessi, la situazione e le persone coinvolte, riconoscere e integrare insegnamenti e virtù e potenziarli senza più l'obbligo di dover continuare a rivivere quelle situazioni di dolore, a questo punto siamo pronti a rilasciare tutti i sentimenti ed emozioni generati in quel contesto, che hanno continuato a condizionarci inconsapevolmente fino ad oggi. 


La Vita ci fa da specchio.

In ogni momento la Vita ci rivela il nostro stato interiore più profondo, cosa che razionalmente ignoriamo, rifiutando l'idea di poter avere dentro di noi convinzioni capaci di causare i problemi che abbiamo,  ma... non si scappa. Possiamo combatterli con la forza di volontà, la determinazione, l'ottimismo ma se ci sono programmi fortemente radicati che remano contro, in qualsiasi momento essi possono sabotare tutte le più buone intenzioni, nei modi più impensabili e lontani dal nostro volere e raziocinio, spingendoci a credere che sia tutta colpa del destino, credenza collettiva assai diffusa almeno in occidente. 

"La vita è dura, la vita è sofferenza, il mondo non si può cambiare".. sono altre credenze comuni ben radicate in tutti noi e che rimarranno tali, fin quando non cambieremo punto di vista, per decidere di guardare noi stessi e gli altri con amorevole senso di accoglienza e responsabilità, ricercando in noi stessi le cause di ciò che vogliamo trasformare nella nostra vita. Farlo non comporta né rischi né danni. Non farlo, lascia semplicemente le cose come stanno, o meglio, lasciamo che le cose nella nostra vita, dentro e fuori di noi, cambino con la lentezza e la sofferenza dell'esperienza, generate dai blocchi mentali a livello profondo.. La Vita in ognuno di noi nasce da un Principio Creativo che tende spontaneamente al miglioramento, così da trovarci più vecchi e più saggi, ma a che prezzo..?


Con il ThetaHealing possiamo fare un profondo e efficace lavoro di trasformazione interiore, che ci libera dai fardelli, nutre il nostro potere creativo e apre le porte a nuovi orizzonti e possibilità, per permetterci di manifestare la nostra vera Essenza in Armonia con la Vita. 


Personalmente ho imparato che tutte le risorse che si impiegano a combattere la vita là fuori (tempo, energie psico-fisiche, soldi, salute),  sia più proficuo investirle in noi stessi, per il nostro benessere interiore, per ritrovare salute e armonia psicofisic e smettere di combattere ed il resto investirlo in nuovi progetti, finalizzati al nostra realizzazione e al bene comune (questo avverrà spontaneamente, perché il nostro vero e massimo bene è imprescindibile da quello comune). 


Dite che può valerne l'impegno? 



NOTE

(1*: dovremmo avere sempre un'elevata attenzione critica verso i mass media, che con tv, web e social influiscono sul cambiamento delle nostre credenze in modo subliminale, perché tutto ciò che muove le nostre emozioni, specialmente utilizzando immagini e musica (=video), interferisce con l'inconscio senza che ne abbiamo consapevolezza e perché la ripetizione dell'informazione è uno degli strumenti più potenti per modificare le nostre credenze più profonde. Le due cose sono un cocktail infallibile, verso cui non abbiamo difese senza l'auto-osservazione, il dovuto distacco e l'utilizzo moderato e critico.